Paroliamo
Paroliamo è stato un quiz televisivo, derivato dal programma francese Des chiffres et des lettres, cha ha ispirato anche il gioco britannico di Channel 4 Countdown. Fu trasmesso per la prima volta nel 1977 su Telemontecarlo. La conduzione era affidata a Lea Pericoli coadiuvata da Jocelyn. C'era stato anche un gioco incentrato sui calcoli matematici chiamato Contiamo. Nel 1982 fu all'interno del contenitore di Rai 2 Tandem condotto da Fabrizio Frizzi mentre il giudice del gioco era Marco Dané. Nel 1989 il quiz era all'interno del contenitore pomeridiano di Raidue Mente Fresca, ideato e condotto da Marco Dané con la partecipazione di Patrizia Focardi e del divulgatore Roberto Vacca. Nel 1982, quando Raidue acquistò il programma, lo affidò a Marco Dané che lo curò, fece il giudice e successivamente anche il conduttore fino al 1989, anno in cui Raidue non lo mandò più in diretta dichiarando che il gioco era troppo difficile per il pubblico italiano. Il Paroliamo si gioca con due mazzi di carte su cui sono impresse lettere dell'alfabeto italiano; in particolare 42 carte a dorso rosso contenenti vocali e 78 a dorso blu contenenti consonanti. Da tali mazzi, separati e coperti, vengono pescate 10 carte: il giocatore di turno indica, per ogni carta estratta, se questa debba essere una vocale o una consonante potendosi avvalere, per la propria scelta, della visione delle lettere estratte sino a quel momento. Scoperta l'ultima carta, i giocatori hanno a disposizione un minuto di tempo per cercare di comporre la più lunga parola di senso compiuto ottenibile utilizzando le dieci lettere a disposizione. Allo scadere del tempo, il giocatore che ha individuato la parola più lunga (o i giocatori, in caso di parità) guadagna un ammontare di punti pari alla lunghezza di tale parola. L'insieme delle parole considerate accettabili può essere deciso di volta in volta previo accordo tra i giocatori; la versione originale televisiva prevedeva la validità di sostantivi (esclusi nomi propri), aggettivi (in qualunque genere e numero), e verbi all'infinito, participio presente e participio passato. In caso di parole dubbie o particolarmente ricercate, ai fini della loro validità faceva fede un vocabolario della lingua italiana che il conduttore provvedeva allo scopo a consultare. Ci fu anche un gioco telefonico per il pubblico da casa. Sullo schermo venivano predisposte alcune lettere sparse, poi i telespettatori avevano a disposizione 10 secondi per individuare la parola più lunga (in questo caso da 9 o anche da 8). Il concorrente da casa vinceva un impianto Hi-Fi o uno stereo, solo se individuava una parola da 9 o da 8. Oltre al gioco del Paroliamo, vi era anche il gioco del Contiamo in cui i due concorrenti con l'ausilio di sei numeri dovevano avvicinarsi al risultato, addizionando, dividendo, sottraendo o moltiplicando i vari numeri.
Paese: Italia
Anno: 1977-1989
Genere: game show
Lingua originale: italiano
Conduttore: Lea Pericoli, Fabrizio Frizzi, Marco Dané
Ideatore: Armand Jammot
Regia: Salvatore Baldazzi
Rete televisiva: Telemontecarlo (1977-1982) - Rai 2 (1982-1989)